Si chiama “Vite, vita e storia” il progetto di impianto di un nuovo vigneto nella Regione Castellazzo di Caluso, al quale i club della Zona C Circoscrizione 2 (Alto Canavese, Caluso Canavese Sud Est, Candia Lago, Chivasso Duomo, Chivasso Host, Rivarolo Canavese Occidentale, Leo Club Caluso Canavese Sud Est), hanno aderito.
L’area di proprietà del Comune e sotto tutela delle Belle Arti, è stata ceduta in comodato d’uso alla Cooperativa Produttori Erbaluce che seguirà il vitigno negli anni, dal suo impianto fino a quando entrerà in produzione per alcuni decenni, ripristinando l’antica coltivazione che circondava il Castello, visibile in alcune foto d’epoca.
I Lions, insieme ad alcuni sponsor privati, hanno sostenuto l’iniziativa con contributi in denaro e materiali per sostenere parte degli ingenti costi di impianto (è stato richiesto l’uso esclusivo di pali in legno e di allevamento a pergola, la classica “topia canavesana”) sia con denaro che con materiale e lavori.
Sono più di 110 le barbatelle impiantate nell'ambito di un intervento che si inserisce entro l'area tematica Ambiente in collaborazione con Comune di Caluso, Cooperativa Produttori Erbaluce, Belle Arti, Istituto Ubertini per l’Agricoltura, che ha permesso la riqualificazione dell’area coinvolta (circa 4 ettari). Il luogo potrà essere utilizzato come location per eventi all'aperto in quanto esistono due aree molto ampie, pianeggianti e con una vista straordinaria tutto intorno: una vetrina notevole in quanto situato in centro alla cittadina, visibile da lontano e vicino al parcheggio "Le terrazze dell'Erbaluce".
I lavori iniziati nel mese di maggio stanno procedendo rapidamente.