Sabato 18 febbraio, alle ore 11:00 è stata inaugurata la prima delle 8 cucine attrezzate, donate alla Casa di Accoglienza di via Ghedini 6, dove sono accolte a rotazione sei famiglie numerose in grave difficoltà con bambini anche piccoli e presso la quale i volontari Lions si recano mensilmente per servire le colazioni agli ospiti dopo aver portato regolarmente il cibo. Inizia così a concretizzarsi il progetto “Una cucina per chi ha fame”, lanciato nel 2022 dal Distretto Lions 108-Ia1 (Torino, alto Piemonte e Valle d’Aosta).
Il progetto del valore di circa 40.000 euro, è stato finanziato per il 25% da donazioni e per il 75% dalla Fondazione LCIF (Lions Clubs International Foundation).
Hanno partecipato al taglio del nastro l'Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Torino Jacopo Rosatelli e l'Assessore alla Cooperazione Internazionale della Regione Piemonte Maurizio Marrone che si sono uniti alle autorità del Distretto 108-Ia1: Carlo Ferraris, Governatore; Michele Giannone, primo vice Governatore; Roberto Turri, secondo vice Governatore; i past governatori Gerolamo "Gigi" Farrauto e Giancarlo Somà.
Era ovviamente presente Mario Blanco, Coordinatore distrettuale del Comitato Lotta alla Fame e ideatore del service "Colazione Solidale Allargata" che qualche giorno prima aveva illustrato il service in una intervista a ToRadio.
Le prossime cucine saranno consegnate e installate non appena i lavori di ristrutturazione dell’immobile saranno terminati e risolveranno i notevoli disagi tra gli ospiti del centro di accoglienza causati in precedenza dalla presenza di un'unica grande cucina comune.
(La Stampa, venerdì 17/02/2023)